Telnet

Telnet01

Da hardware di terminale locale permette il collegamento ad una shell remota.

CLI terminal server.

RFC 854-855

Proprietà

  • Nessuna differenza comportamentale umana tra una connessione di terminale locale e una da remoto tramite telnet
  • L’echo dei caratteri è (quasi sempre) da remoto
    • Implicita conferma di ricezione
    • Potenziali problemi di latenza
  • Usa TCP Interactive (Push)
  • Caratteri di controllo di telnet inseriti nel traffico normale come sequenza di escape
  • Il refresh del video impiega molto tempo
    • Adattati i programmi (es. “vi”) per compierlo poco
  • L’autenticazione di accesso è la stessa
    • username e password

Problema

  • Tutto il traffico è in chiaro
    • anche username e password

Terminali tradizionali

Termtrad

Network Virtual Terminal

Terminale generico standard e vendor independent:

  • Un NVT ha tastiera e “printer” (display)
  • La tastiera produce output, la printer riceve input
  • Si usa la codifica US ASCII a 7 bit
  • L’echo è remoto ma può essere locale

Sono supportati i caratteri speciali ASCII:

  • NUL - no operation
  • CR - carriage return
  • LF - line feed
  • BEL - segnale sonoro
  • BS - backspace con cancellazione
  • HT - horizontal tab (settabile in locale)
  • VT - vertical tab (settabile in locale)
  • FF - form feed (nuovo foglio o pulizia schermo

Controllo

Tre fasi:

  • Negoziazione dei parametri e delle opzioni
  • Interscambio caratteri tra utente e shell
  • Terminazione di connessione

Telnet ha svariati caratteri di controllo fuori banda.

Telcontr

Sono inviati in negoziazione o durante la trasmissione, p.es. AYT (Are You There) - keepalive.

La terminazione può essere guidata

  • da remoto: la shell ha terminato
  • da locale
    • carattere di escape Ctrl-[
    • seguito da comando quit